11 ottobre 2010

una mail avanti, l'Italia indietro

I dati qui sotto (dal blog di Alexander Stille) fanno impressione; l'analisi che ne segue (e che potete trovare qui) un po' meno.
Qual è la nuova tecnologia più importante della nostra epoca? La tecnologia con più capacità di cambiare il nostro modo di comunicare, di divertirci, di fare commercio, di organizzarci politicamente? Sicuramente quasi tutti risponderebbero la rete Internet. Eppure nell’uso di questa tecnologia cruciale per lo sviluppo moderno, l’Italia è verso la fine della lista nella diffusione di Internet, rispetto ad altri paesi avanzati. La Germania è al 79.1%, l’Olanda al 88,6%, il Regno Unito all’82,5%, per non parlare dei paesi scandinavi come la Svezia al 92,5%, la Norvegia al 94,8% e l’Islanda al 97,6%. L’Italia è al 51,7%, molto sotto la Lettonia al 67,8% la Cecoslovacchia al 64,3%, la Slovenia al 64,8 ed è in compagnia di un paese dittatoriale come la Bielorussia al 46,2%, della Bulgaria al 47,5 , della Croazia al 50%.

2 commenti:

web runner ha detto...

Interessante l'analisi di Stille.
Non è un caso che l'andamento dell'Italia ci avvicini alla Bielorussia.
Lukashenko, Gheddafi, Putin, Erdogan. Non sono questi i nostri "amici"? che vergogna.

AL ha detto...

già...