30 dicembre 2012

#UmbriaJazz Isoritmo racconta le donne

Michelangelo Antonioni diede una definizione eccellente della musica di Gaslini: jazz ellenico. Qualsiasi cosa significhi questa evocativa descrizione, ben si attaglia alla musica originale degli Isoritmo.
Il progetto è notevole: raccontare per musica e immagini la figura femminile del '900. E riesce bene, perché non si perde nelle solite immaginette fighette usate dalle nostre salottiere ex femministe frustrate.
Quadri e disegni di Marie Reine Levrat, moglie di Giampaolo Ascolese, nitido batterista e timido leader degli Isoritmo.
Inizio tipicamente zappiano, e poi brani decisamente "ellenici", appunto. Rischi pochi - se non dalla bella voce di Paola Massero, ma musica di qualità, a volte evocativa, spesso rigorosa.
Da segnalare i sobri e puntuali arrangiamenti del pianista Gerardo Iacoucci, il soprano caldo di Filiberto Palermini, e i buoni composti interventi del percussionista e marimbista Rodolfo Rossi.
Da risentire.

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