Sono troppo di parte per potervi raccontare questo concerto senza esagerare: adoro Bosso e voglio bene a Mazzariello (visto che ha collaborato col sacro amico Pietropaoli). Però, porca miseria, è stato proprio un bel concerto.
Già l'apertura, con una bellissima versione di But Not For Me, ha prima commosso e poi divertito i presenti, decisamente annientati da un freddo polare. Dopodiché si è passati alla presentazione vera e propria di Tandem, ultima fatica dei due, di cui consiglio vivamente l'acquisto.
Bosso non ha bisogno di presentazioni, tale ormai è la superba qualità del suo donarsi totalmente - e umilmente - alla musica e al pubblico.
Mazzariello ha confermato quanto già avevo percepito durante l'ascolto dei due lavori col Yatra Quartet: conosce bene lo strumento, ha uno stile brioso ma non esuberante, sa quando inserirsi e quando attendere.
Tra i momenti più riusciti, Windmills Of Your Mind e Taxi Driver.
Già l'apertura, con una bellissima versione di But Not For Me, ha prima commosso e poi divertito i presenti, decisamente annientati da un freddo polare. Dopodiché si è passati alla presentazione vera e propria di Tandem, ultima fatica dei due, di cui consiglio vivamente l'acquisto.
Bosso non ha bisogno di presentazioni, tale ormai è la superba qualità del suo donarsi totalmente - e umilmente - alla musica e al pubblico.
Mazzariello ha confermato quanto già avevo percepito durante l'ascolto dei due lavori col Yatra Quartet: conosce bene lo strumento, ha uno stile brioso ma non esuberante, sa quando inserirsi e quando attendere.
Tra i momenti più riusciti, Windmills Of Your Mind e Taxi Driver.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono possibili, purché debitamente firmati.
Saluti,
Alessandro