Eppure, Temistocle riuscì a sconfiggere un esercito imponente, una flotta sterminata, un Re invincibile. Ma, soprattutto, riuscì a tenere coesi i greci, i loro nemici "minori", i loro alleati, arrivando addirittura a sacrificare temporaneamente Atene pur di vincere la battaglia più importante.
Giorno per giorno, attimo per attimo, scopriamo una storia nella Storia, in cui niente è bianco o nero, né tantomeno sfumato alla bisogna: ogni tassello della vittoria è frutto di compromessi e violenze, di errori e salti in avanti; un turbinìo di eventi che vale la pena leggere tutto d'un fiato.
ps: fossi in voi, lo leggerei dopo questo libro
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Saluti,
Alessandro