17 gennaio 2009

dio massobrio

No, non è una bestemmia: è il nome del chirurgo che ha rimesso a posto la mia zampa.
Sembra il padre della Bristow di Alias, ma meno alto. Mani esili, profumo di qualità, altero ma umile, torinese ma cortese e tutt'altro che falso, grande dialettica ma misurata e ironica.
Soprattutto spiega, ascolta e incoraggia.
Sembra duro, ma ha un cuore grosso come la frattura che mi son fatto... quindi VERAMENTE grosso.
Veniamo al tecnico. Tra una cosa e l'altra 2 placcone in titanio per tibia e perone. Una ventina di viti e vitarelle ciascuna. 2 chiodi, presa iPod e allaccio wireless compresi.
Tempo stimato di sicuro recupero: tre mesi.
Possibilità di riprendere a pedalare: entro l'anno.
Possibilità di recuperare anche il ginocchio: remote ma possibili.
Signori, il 7 ero nella merda. Ora ne puzzo solo un po'. Da lunedì ritorno, e comincerà la grande risalita.
Forza Juve, Forza Obama, forza mia moglie, Forza Me... E Forza anche voi che leggete.

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