Niente di tutto questo: la recensione è una bufala.
E quindi mi ci stavo arrabbiando di brutto.
Però, e alla fine, il libro è divertente lo stesso, e offre spunti di riflessione lontani dai mitici CSI per schiantarsi dentro sentimenti molto più seri. E gli omicidi rappresentati, le consulenze della "vera" scientifica, il comportamento delle persone comuni, la banalità del male, vengono descritte in maniera molto precisa, nitida, quasi imbarazzante.