01 aprile 2009

un altro passo avanti

E così risalgo lentamente la china: oggi l'ortopedichessa ha detto che sto andando alla grande e che sto vincendo la mia ennesima battaglia. Questa zampettina disintegrata si sta rimettendo lentamente ed inesorabilmente a posto: c'è ancora una microfrattura da risolvere, ma il peggio è passato. Da domani sganciamo il tutore dimodoché possa articolare il piede perlomeno in senso verticale (come se accelerassi, per intenderci). Poi tra un mese si vedrà.
Ma nel frattempo non sono certo rimasto con le mani in mano.
Come sapete, in questi quattro mesi per ben due volte ho mendicato alla Rai di farmi lavorare da casa. La prima volta mi ha risposto negativamente la luogotenente della capa (ambedue mai una telefonata, comunque); la seconda volta sono stato addirittura ignorato. Bah... ognuno ha il suo stile, evidentemente.

Poi un mio ex datore di lavoro mi ha dato tre sceneggiature da analizzare (aggratis come ti sbagli). Ho stilato i miei appunti e le mie proposte: vedremo se c'ho preso come mi capitò per Si può fare, che il suo minimo successo l'ha avuto.
Infine una cara amica di mia moglie mi ha chiesto alcune prove grafiche per un suo nuovo impegno professionale. Domani verranno esposte là dove esposi la mia prima mostra fotografica.
Splendida coincidenza: oggi mi dicono che sto andando alla grande, domani ritorno a farmi vedere in pubblico.
Avanti così, e grazie a chi mi ha supportato in questi mesi.
Ho avuto moltissime delusioni da alcuni amici e da molti colleghi, ma ben che compensate da bellissime conferme e da insospettabili sorprese.


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