Eric era la vera anima dell'Alan Parsons Project, con una delle voci più interessanti che la forma canzone abbia mai avuto, con la rara e nitida capacità di saper cantare cose profonde in contesti tutt'altro che sacri, dotato di una rara intelligenza e di una formazione che gli consentiva di saper spaziare abilmente tra tessuti classicheggianti, idee sperimentali e rigidi schemi tipicamente commerciali.
Alcune playlist hanno scritto cose inesatte su di lui e sul progetto che condivideva col Parsons: preferisco rimandarvi a una sua intervista dove si dimostra arguto e profondo, o a questo fan club ricco di aneddoti e curiosità.
Questa sera appena entro a casa accendo l'
So long, Eric, so long.
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