L'Indice dei libri proibiti è stato istituto dal VaticanChiesa nel 1559 ed è rimasto in vigore fino al 1966 (curiosamente è l'anno della mia nascita); in questo elenco ufficiale di pubblicazioni ritenute contrarie alla fede o alla morale cattolica è presente il meglio del pensiero della storia dell'umanità.
Vi chiedete come sia possibile che per 400 e rotti il VaticanChiesa abbia perpetuato questo ostracismo chiuso e bieco... be', ne ha impiegati solo 350 per rivedere il processo che condannò quel povero cristo di Galileo Galilei.
Naturalmente ancora nessuno ha chiesto perlomeno scusa per l'omicidio di Giordano Bruno.
Rincuoriamoci comunque: il 5 agosto 1735 viene ricordata come la Giornata dell'indipendenza dei giornali. In questo giorno, infatti, fu assolto l'editore americano Johan Peter Zenger dall'accusa di pubblicazione di scritti sediziosi e diffamanti nei confronti di un governatore.
Pochi anni dopo, nel 1789, verrà sancita strutturalmente la libertà di parola con la Dichiarazione della libertà dell'uomo.
Vaticano, Laicismo, 5 agosto 1735, Religione, Indice dei libri proibiti, Libertà di stampa, Galileo, Giornata dell'indipendenza dei giornali
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