26 maggio 2009

ilmiolibro punto mistero (lo pseudoselfpublishing di Repubblica)

Continuo ad avere persone che su ilmiolibro.it continuano a cooptarmi come loro amico. Francamente mi sfugge il perché.
Per carità non mi irrita né tantomeno mi interessa più di tanto. A conti fatti così tante adulazioni e così tante amicizie dovrebbero comportare grandi vendite.

Invece è solo il canonico tenativo di avere una contropartita. Ma io non ne sono capace.
Insomma: l'unica cosa veramente intelligente di tutto questo è che io posso chiedere a uno che neanche guarderò mai in faccia di stamparmi tot copie delle mie nevrosi letterarie; il che non è roba da poco. Quando finivo di stampare qualcosa e mi rivolgevo poi al rilegatore di turno diventavo tutto rosso dalla vergogna: chissà cosa mai avranno pensato dei miei testi.
Brrrrr meglio non saperlo.

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