27 luglio 2009

il profumo di Brenda

Tarzan non puzza, è sempre ben rasato, ed è invincibile... ma certo il Weissmuller aveva una vocina che il nostro doppiaggio rendeva sicuramente più credibile e mascolina.
Quand'ero bambino andavo spesso allo zoo di Roma con l'urlone di Tarzan dentro un registratore, sicurissimo che avrei conquistato gli animali da dietro le sbarre. Certo, loro mi ignoravano, ma io ero sempre convinto del contrario.
Lei, Brenda Joyce, era una Jane casta e pura, bella e sensuale come si doveva allora, in quei limiti di purezza che una donna doveva necessariamente rispettare.
Quanti film di Tarzan ci sono stati? E quanti ne abbiamo visti?
Quelli della mia generazione sicuramente non lo sanno: devono forzatamente affidarsi ai freddi prodigi della tecnologia o agli inutili dizionari del cinema. Roba che comunque ti riporta a terra, in tutti i sensi.

Io, invece, ho ancora bisogno di filmati come questo. Per rivivere l'avventura, per riassaporare la grazia di un bacio che mai avevo goduto se non dopo 30 anni, alla corte di mia moglie.
So long Brenda Joyce, so long.

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