Le canzoni duravano una stagione intera. I costumi di cotone che appena bagnati dal mare ti segavano le gambe. Palle di sabbia e jukebox che si fregavano la paghetta duramente conquistata. Le gomme tonde e dure che perdevano sapore dopo tre masticate. Mio nonno e i supplì. Drakkar noir "basta così, posso rivestirmi?". E poi, loro due: un... "abbronzato" e una bionda. Insieme!
So long, Wess, so long.
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