14 aprile 2020

zombie

Mi si aggrappa alle gambe.
Sono in dormiveglia.
"Che fai? Provi ad agguantarmi come lo zombie dell'ascensore?"
"E cosa è lo zombie dell'ascensore?!"
"Nel secondo film di Romero sui morti viventi, bellissimo e prodotto da Dario Argento, uno dei protagonisti sta chiuso in ascensore. Quando si aprono le porte, lui prova a fuggire salendo sopra il soffitto dell'ascensore, ma uno zombie lo agguanta e lo morde..."
"E muore?!"
"Sì, e poi diventa zombie"
"Beh, ma se divento zombie e poi ti mordo la mano, diventi zombie anche tu..."
"Sì..."
"Però poi restiamo comunque insieme... e ci teniamo per mano"
"A parte il fatto che se mi hai morso, della mia mano sarà rimasto ben poco..."
"..."
"... ma poi gli zombie non si riconoscono"
"Ah, non si riconoscono tra loro... se diventiamo zombie, non restiamo insieme?"
"Potremmo pure restare insieme, ma non ci riconosceremo tra noi, né con i tuoi genitori o i tuoi nipoti"
"Ah... allora è meglio non diventare zombie"
"Meglio, sì"

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